Area PERSONALE
La firma del contratto decentrato dopo la scadenza dell’anno di riferimento non può legittimare il pagamento del premio legato alla performance anche se ne sia stato rispettato il ciclo. Su questa posizione si attesta l’Aran, con il parere 15542/2018.L’amministrazione che ha posto il quesito ha evidenziato che procederà al perfezionamento dell’integrativo quest’anno, ma il periodo di riferimento abbraccia il 2016 e il 2017. Negli stessi anni sono stati individuati obiettivi con i relativi indicatori, che sono stati assegnati ai ...
Il trattamento economico accessorio possono essere disciplinate solo a partire dall’integrativo relativo al 2018. A questa conclusione giunge l’Aran in risposta a un’amministrazione comunale che, per evidenti problemi nelle relazioni sindacali, alla data della stipula del nuovo contratto nazionale non aveva ancora sottoscritto gli integrativi 2016 e 2017. Al contrario, l’evolversi della situazione faceva ora ben sperare nella sottoscrizione di un accordo che, quindi, si collocherebbe dopo il 21 maggio scorso. All’ente è sorto il dubbio di dover disciplinare quegli ...
La mobilità obbligatoria, in Lombardia, è entrata in un circolo vizioso: dalla comunicazione dell'assenza di dipendenti in disponibilità da parte del soggetto regionale che gestisce l’elenco, gli enti hanno tre mesi di tempo per bandire il concorso, termine che, conti alla mano, risulta impossibile da osservare. Il caso Lombardia Ma andiamo con ordine. Come disposto dal Dlgs 165/2001, le amministrazioni pubbliche, prima di bandire il concorso, ...
Se l’applicazione del contratto nazionale delle funzioni locali al fondo 2018 è un problema non indifferente, anche la sistemazione dei fondi per il biennio passato nulla ha a che fare con la semplificazione. Il tutto nasce dall’effetto combinato della circolare della Ragioneria generale 18/2018 sul conto annuale 2017 e della delibera 99/2018 della Corte dei Conti pugliese. Il punto è il trattamento da riservare ai differenziali di incremento delle posizioni economiche successive alla prima rispetto ...
L’incremento del fondo decentrato con il differenziale delle posizioni economiche trova finalmente spazio nel contratto nazionale (articolo 67, comma 2, lettera b). La Ragioneria generale, con la circolare sul conto annuale, chiede di rideterminare i fondi 2016 e 2017 inserendo i differenziali in discontinuità rispetto al passato. La vecchia impostazione Il tema non è nuovo in quanto già nelle dichiarazioni congiunte dei ...
Approvato il regolamento, si deve passare all’azione: la sua adozione infatti genera nei dipendenti l’aspettativa di vedersi pagati in tempi rapidi gli incentivi per le funzioni tecniche. Ma qual è il percorso corretto che porta dall’origine dell’incentivo alla sua liquidazione? Tutto nasce dalla previsione di costo per l’opera, il servizio o la fornitura: secondo la legge di bilancio 2018, nei capitoli di spesa deve essere ricompreso, tra gli altri, quel 2% (massimo) dell’importo a base di gara che servirà ...
Dopo i chiarimenti contenuti nella delibera 6/2018 della sezione Autonomie della Corte dei Conti, la corsa alla liquidazione degli incentivi per le funzioni tecniche registra un’accelerazione, più che giustificata dopo due anni di stallo. Ovviamente, prima di procedere è necessario adottare il regolamento, partendo dai criteri e dalle modalità di riparto decisi con la contrattazione decentrata. Un utile contributo al tema viene proposto dall’Anci, che ha elaborato un quaderno tecnicocon istruzioni, linee guida, note e modulistica. Le istruzioni Anci In ...