Il caso, comune a tutti gli enti locali, riguarda l’applicazione dell’Iva sulle spese della riscossione che vengono addebitate dal concessionario/agente della riscossione coattiva dei tributi locali nei confronti del comune, nella sua veste di…
Il tema è semplice (e probabilmente frequente), ma la soluzione non lo è affatto: un ente locale intende installare un impianto fotovoltaico di potenza inferiore a 20 kW sopra una palestra che viene utilizzata promiscuamente, al mattino per…
Ai sensi dell’art. 156 Dlgs. 297/94, “Agli alunni delle scuole elementari (…) i libri di testo sono forniti gratuitamente dai comuni, secondo modalità stabilite dalla legge regionale (…)”. Nel concreto, ciò avviene – quantomeno di regola – attraverso il sistema…
Verrà sicuramente prorogata l’autorizzazione (in scadenza al prossimo 31 dicembre) concessa dalla UE all’Italia per l’obbligatorietà della fattura elettronica tra soggetti privati. Il 10 ottobre scorso, infatti, la Commissione Europea ha ufficialmente proposto al…
Le somme erogate da un comune a due cooperative sociali incaricate della gestione di alcune sue strutture assistenziali (centri sociali e punti di incontro) sulla base di un processo di co-progettazione restano escluse da Iva, costituendo contributi, e non invece corrispettivi maturati in base ad un contratto. Alla luce della sempre maggiore diffusione della co-progettazione, le indicazioni recentemente fornite dalla DRE Lombardia in risposta ad interpello elaborato dallo Studio Garzon sono destinate a generare…
La cessione di un credito maturato nei confronti di un ente pubblico da un suo fornitore, e la conseguente percezione da parte di quest’ultimo del corrispettivo versatogli dall’acquirente del credito, bloccano il differimento (generalmente ammesso fino al momento del pagamento da parte dell’ente debitore) dell’Iva, che diventa dunque esigibile fin da subito nei confronti dell’erario, a prescindere dal successivo versamento effettuato dall’ente pubblico (nella sua veste di debitore ceduto) nei confronti dell’acquirente del credito. Semplice da concretizzare nei casi in cui lo…
I premi percepiti da professionisti all’esito di un concorso di progettazione (e di idee) ex art. 152 Dlgs. 50/16 (oggi art. 46 Dlgs. 36/23) devono essere assoggettati ad Iva, avendo natura di compensi percepiti – all’interno di un rapporto a prestazioni corrispettive (o sinallagmatico, che dir si voglia) – a fronte della elaborazione di specifici progetti. Per la loro stessa natura di…