La sentenza C-606/22 della Corte di Giustizia è  in contrasto con la direttiva Iva UE (la Dir. 2006/112), e deve quindi essere disapplicata, una disposizione nazionale che non ammette il…
La sentenza C-606/22 della Corte di Giustizia è  in contrasto con la direttiva Iva UE (la Dir. 2006/112), e deve quindi essere disapplicata, una disposizione nazionale che non ammette il…
Come è noto, il modello Intra-12 costituisce la dichiarazione mensile riferita agli acquisti di beni e servizi effettuati dagli enti non commerciali e destinati alle proprie attività istituzionali. Il modello è disponibile nel…
Dovrebbe essere approvato a breve il decreto di riforma dell’Iva, e con esso le nuove modalità di calcolo del pro-rata. Con ogni certezza, la loro applicazione sarà …
La riforma delle sanzioni ha un rilievo tutto particolare all’interno del più complessivo sistema di riforma del fisco italiano. Per la sua oggettiva complessità , in questo commento ne verranno presi in considerazione…
Sulla base di alcune sentenze oggettivamente fuorvianti della Corte di Cassazione, recenti pronunce della giurisprudenza di merito hanno sostenuto che l’ente locale, quando non agisce in veste di pubblica autorità , opera sempre come soggetto Iva. L’affermazione, chiaramente…
L’ord. 14097/24 del 21 maggio scorso ha stabilito che la fornitura di energia elettrica o termica alle scuole non beneficia dell’aliquota agevolata 10% per la mancanza dell’essenziale presupposto dell’uso domestico, che riguarda soltanto le abitazioni, anche a carattere collettivo come le caserme, riposo, carceri, e non invece le scuole. L’ordinanza della Cassazione, che pare proprio destinata ad impattare in misura notevole sui contratti in corso che vedono gli enti locali come acquirenti di energia (elettrica o termica), resta fondata su argomentazioni tutto sommato comprensibili. Ciò che invece suscita stupore (per usare un eufemismo!) è…
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